Quotidiani, riviste di settore, articoli online: quando la stampa parla di Microdefender®.


Da tuttobiciweb.it – 29 luglio 2020

Askyclean. UAE Emirates al sicuro grazie alla tecnologia Microdefender

Il ciclismo finalmente sta ripartendo. Le squadre si sono attrezzate per sentirsi al sicuro nelle stanze d’albergo, sui pullman e le ammiraglie, i camion cucina e le officine nelle quali lavorano.

Il Team UAE Emirates ha scelto di farlo in modo professionale affidandosi alla regia del Prof. Maurizio Podico, direttore scientifico di Askyclean Srl Società Benefit.
Per non far correre rischi agli atleti e al personale che lavora a stretto contatto con loro le new entry del gruppo utilizzeranno dieci atomizzatori Microdefender.

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Da valseriananews.it – 18 aprile 2020

L’alta disinfezione che sconfigge il Coronavirus

Cos’è stato fatto di diverso negli ospedali del Lodigiano rispetto a quelli della provincia di Bergamo?

Lo abbiamo chiesto a chi è intervenuto tempestivamente effettuando un’alta disinfezione. Come ci spiega infatti Marco Ravasi, la sola operazione manuale non garantisce l’eliminazione completa di virus e dei batteri.
Prima di Alzano c’è stato il primo focolaio italiano di Covid-19 a Codogno (20 febbraio – paziente 1 Mattia M. poi guarito), in provincia di Lodi. Ed è in quell’esempio virtuoso che l’alta disinfezione svolta dalla Work in Progress Bio Medical, ha garantito il mantenimento di ambienti con una carica microbatterica quasi azzerata.

L’azienda Work in progress Bio Medical è una start up innovativa del 2017 e si è fondata sull’idea di creare un sistema di alta disinfezione che tracci tutta la filiera. Il sistema brevettato Microdefender è composto da: un atomizzatore (la macchina), un prodotto chimico disinfettante (il perossido d’idrogeno, indicato anche nelle linee guida dell’OMS come metodo efficace di abbattimento dei microrganismi), un sistema di identificazione degli ambienti e una piattaforma network. Tutti lavorano insieme per disinfettare e tracciare.

Gli ospedali necessitano di una strategia di disinfezione all’avanguardia, oggi più che mai, soprattutto in vista del futuro. Così che non si pensi di poter sconfiggere un virus solo con stracci, disinfettanti e olio di gomito, ma affidandosi alla scienza e alla tecnologia che esiste già e, per di più, non è dall’altra parte del mondo, ma è fuori dalla porta di casa.

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Da ilsalvagente.it – 23 marzo 2020

Quanto dura il coronavirus sulle superfici e come disinfettarle davvero

Mai come in questi giorni si cercano notizie affidabili su come disinfettare casa per non rischiare di infettarsi col coronavirus … partiamo dall’unica ricerca, al momento, che ha stabilito quanto dura il potere contagiante del coronavirus sulle superfici senza basarsi su stime ed estrapolazione degli altri virus conosciuti, ma studiando proprio il nuovo virus.

Lo studio, realizzato dal National Institute of allergy and infectious diseases (un’agenzia del Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti) e pubblicato dal New England Journal of Medicine, ha analizzato l’aerosol e la stabilità su varie superfici di SARS-CoV-2 (il nuovo coronavirs) e confrontato con SARS-CoV-1, il coronavirus umano più strettamente correlato, in cinque condizioni ambientali (aerosol, plastica, acciaio inossidabile, rame e cartone).

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Da TGCOM24 – 20 marzo 2020

Disinfezione hi-tech contro il contagio

Disinfezione hi-tech contro il contagio: negli ospedali delle zone rosse il robot che combatte il coronavirus
Unʼazienda specializzata di Vimercate perlustra ogni giorno sale operatorie, ambulanze, camere di degenza nelle case di cura invase dai malati di Covid-19 per ripulirle da tutti gli agenti patogeni.”
I medici e gli infermieri sono in prima linea contro l’emergenza coronavirus. Ma in trincea ci sono anche loro, i supertecnici che ripuliscono gli ambienti potenzialmente tossici (camere d’ospedale, corridoi, ambulanze) eliminando virus, batteri, spore pericolose per l’uomo. Sono le squadre intervenute all’ospedale di Codogno pochi minuti dopo che era scattato l’allarme, con i loro sistemi sofisticati, per una disinfezione di alta qualità.
Sono gli uomini del sistema di alta disinfezione denominato Microdefender.

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Da voxpublica.it – 28 febbraio 2020

Chi certifica la disinfezione dei locali pubblici?

Antonino Russo, esperto di disinfezione:
Non è che tu rendi un locale biologicamente puro con metodi tradizionali” ci vuole ben altro. “Mi domando: quali sono i metodi utilizzati? Quali sono i prodotti? Il criterio? Chi certifica che quell’ambiente è stato pulito ed igienizzato a dovere? C’è il serio rischio che si spenderanno fiumi di denaro pubblici ma senza ottenere un risultato serio. Anche perchè, il virus che sta nell’aria non viene debellato.” Secondo l’esperto, attualmente, solo il Microdefender che agisce sulla saturazione dell’aria e senza utilizzare veleni, può eliminare il virus.

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28 febbraio 2020

Snav Collegamenti marittimi: al via la disinfezione sulle navi

Da snav.it
Comunicato per misure Coronavirus

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Da voxpublica.it
La Snav non ha perso tempo. Infatti,alla luce delle conseguenze generate dal Coronavirus, la Snav, è stata la prima compagnia navale al mondo ad equipaggiare le proprie navi, a tutela dei viaggiatori e del proprio personale di bordo, di un innovativo sistema di Alta Disinfezione denominato “MicroDefender”.

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Da sorrentopress.it
Disinfezione totale dei mezzi SNAV

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Da milano.corriere.it – 22 febbraio 2020

Quei “trolley” speciali per disinfettare

L’invenzione di un’azienda di Vimercate.

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Da bergamo.corriere.it – 22 febbraio 2020

Quell’azienda un pò bergamasca e i “robot” speciali per la bonifica a Lodi

L’intervento d’urgenza della Work In Progress Biomedical: una bergamasca tra i titolari. Sembrano trolley, ma sono macchinari comandati da remoto. La Regione: chiamate il 112.

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Da open.online – 21 febbraio 2020

Coronavirus nel lodigiano, si procede alla sanificazione degli ambienti dove sono passati i contagiati: ecco come funziona

«Queste macchine atomizzano un prodotto disinfettante. Alla fine del processo, se nessuno sbaglia la procedura abbatte al 99,9% tutti gli agenti patogeni presenti nell’ambiente», spiega Stefano Pilia di Work in Progress Bio-Medical, un’azienda di Vimercate specializzata nella sanificazione degli ambienti.

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Da ilsole24h.com – 3 giugno 2019

Nuove tecnologie per ridurre i contagi

Abbiamo fatto il punto della situazione sulle moderne tecniche di disinfezione e sterilizzazione utilizzando l’aerosolizzazione…
…Tra le modalità analizzate dal seminario c’è l’aerosolizzazione con perossido di idrogeno. Rosa Incarnato, biologo WPbiomed, ha illustrato alcune caratteristiche di una soluzione messa a punto con il sistema “Microdefender” che consente anche una mappatura di tutto il processo che l’operatore sanitario deve seguire.

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